Editore Mondadori
Formato Tascabile
Pubblicato 01/01/1989 Pagine 280Una piacevolezza! ( 3, 4 stelle)
Questo è un romanzo che lo si legge più per lo stile che per ciò che racconta; non che ciò di cui parla non sia interessante, ma il pezzo forte dei due scrittori, in questo libro più che in altri, è proprio il volo pindarico dello scrivere.
Una prosa divertente, sagace, colta, frizzante... e potrei continuare all'infinito, che mette in secondo piano una trama, che pur essendo avvincente, a mio parere ha qualche pecca nel finale un po' troppo surreale per i miei gusti.
Una lettura piacevolissima, mai banale, seppur abbastanza leggera.
Una boccata di freschezza per trascorrere qualche ora di relax senza rinunciare ad una scrittura di grande qualità.
CITAZIONI FOTOGRAFICHE
Gli articoli raccolti in questo libro sono apparsi sul quotidiano La Stampa dal 1985 al 1988( non a caso Gramellini credo che con i suoi articoli attuali abbia imparato molto dai suoi predecessori, forse anche quella leggerezza nello scrivere cose importanti, che non le svilisce ma le rende per contrasto ancora più incisive) e trattano di vari argomenti. Forse la parte meno interessante oggi è quella che si riferisce alla politica, i nomi citati li conosco tutti perchè ho 40 anni, ma chi è più giovane di me e certi nomi non li ha mai sentiti al telegiornale forse troverà poco interessante questi capitoletti. Tuttavia leggere questo libro oltre che piacevole è istruttivo perchè, leggendolo oggi, ci fa involontariamente capire che purtroppo passano gli uomini ma le storie rimangono più o meno le stesse.