La storia scorre tra i ricordi ed i pensieri della signora Waal e
gli stralci di chiacchiere tra le sue giovani amiche. Il libro sarebbe
molto malinconico se non fosse proprio per le conversazioni di un bel
gruppetto di donne, incentrate soprattutto sul sesso e storie
extragoniugali, contrapposte nettamente ala signora Waal che pare aver
cercato solo pace e tranquillità per tutta la vita. Certo, leggendo
questo libro, viene da pensare che l'autore abbia una visione assai
monocroma delle donne sulla trentina, tutte alla ricerca di emozioni
attraverso storie estreme o tradimenti verso i mariti...il che mi pare
un po' eccessivo, a meno che non si siano concentrate tutte nel paesino
in cui si svolge la storia!
Come libro lo ripeto è gradevole, forse
per la leggerezza con cui tocca gli argomenti senza scavare troppo
profondamente, ma questo pregio può risultare anche un difetto, forse
perchè certi argomenti avrebbero avuto un maggior respiro se vi si fosse
addentrato di più.
Quanto alla signora Waal non la capisco molto,
personalmente, in base alle descrizioni fatte nel libro del posto in cui
vive, non credo avrei sentito la necessità di allontanarmene.
Come libro lo ripeto è gradevole, forse per la leggerezza con cui tocca gli argomenti senza scavare troppo profondamente, ma questo pregio può risultare anche un difetto, forse perchè certi argomenti avrebbero avuto un maggior respiro se vi si fosse addentrato di più.
Quanto alla signora Waal non la capisco molto, personalmente, in base alle descrizioni fatte nel libro del posto in cui vive, non credo avrei sentito la necessità di allontanarmene.