Auto da fé
Di Elias Canetti
Editore: Adelphi
Numero di pagine: 548 | Formato: Paperback
Isbn-10: 8845916545 | Isbn-13: 9788845916540
Data di pubblicazione: 01/10/2001 | Edizione 1
Traduttore: Luciano Zagari , Bianca Zagari
Traduttore: Luciano Zagari , Bianca Zagari
Kafkiano...
E' sempre una sconfitta abbandonare un libro, specialmente se ne abbiamo lette già 200 pagine e se siamo consapevoli che sia un libro di spessore, ma continuare ad ostinarsi avrebbe significato portarmelo dietro per un mese come una tortura... un auto da fè insomma...
L'inizio mi è piaciuto molto, purtroppo con il procedere della storia l'assurdo ha preso il sopravvento e la lettura è diventata così fastidiosa e angosciante che trovavo mille scuse per non andare a letto a leggere. Nella postfazione Canetti spiega la genesi del libro, il messaggio che voleva dare e la sua incondizionata ammirazione per Le metamorfosi di Kafka, e qui ho detto tutto; personalmente non sono riuscita a leggere Kafka per una dose eccessiva di angoscia trasmessami, e qui il meccanismo si è ripetuto. Sicuramente Canetti è riuscito nel suo intento e le critiche positive ed il Nobel lo confermano, resta il fatto che per me certi generi risultano illeggibili, la mia salute mentale viene prima.
Citazioni
"Proprio le spinte occasionali e inattese danno agli uomini un indirizzo per la vita."
"I mobili suscitavano in lui una vera ripugnanza. <...> Lo spazio che occupavano contrastava con l'esiguità della loro importanza."
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