giovedì 2 febbraio 2012

numero: 32
pagine: 352
codice isbn: 88-8112-131-x
data pubblicazione: 01/03/2000

 


Non male  (3,7 stelle)

Non saprei spiegare cosa distingue un bel romanzo da un romanzo con la "R" maiuscola. Sta di fatto che questo per me è un bel romanzo e basta. Ben scritto, l'argomento affrontato abbastanza profondamente, per quello ch emi riguarda non può essere tuttavia considerato un capolavoro come fanno intendere i commenti critici riportati sulla copertina. Alcuni libri mentre li leggi senti che sono illuminati da un'ispirazione superiore, che l'autore ha avuto un dono non comune...questo invece è semplicemente un buon libro che si fa leggere molto bene, una letteratura d'evasione profonda oserei dire. Pur affrontando il tema di un difficile rapporto madre-figlia la scrittura non è pesante e invoglia a macinare una pagina dopo l'altra. Lo vedrei bene come soggetto per un classico film americano.

venerdì 2 settembre 2011

La libreria del buon romanzo di L.Cossé




La libreria del buon romanzo     Laurence Cossé
Collana: Dal Mondo
Area geografica: Letteratura francese
Traduzione: Alberto Bracci Testasecca


ISBN: 9788876419003
Pagine: 424
Data di pubblicazione: 07 aprile 2010
  

Un romanzo per ricominciare a leggere.

Grazie a  questo libro mi è tornata la voglia di leggere e soprattutto di scoprire generi diversi ed accostarmi ad una letteratura di qualità.
Perfetto fino quasi alla fine, questo romanzo si chiude in modo affrettato rispetto al corso della narrazione, come se qualcuno avesse costretto l'autore ad una consegna lampo improvvisa.
Una bella storia di libri e d'amore intrecciata ad un giallo.
Una lettura piacevole e insolita, ricca di spunti e suggerimenti su autori sconosciuti alla massa incolta di lettori medi di cui faccio parte.

Primavera nera di H.Miller

Copertina di Primavera nera
Voto puramente soggettivo
Dopo le prime 4 pagine dalle quali già si capisce la genialità dell'autore mi sono chiesta "ma il libro sarà tutto così?"...ed ho iniziato a saltare quà e là fino ad arrivare alla fine spiluccando il libro...
Decisamente non me la sono sentita di leggerlo per intero.
 Per quanto apprezzabile sia il modo di scrivere, la narrazione soprattutto per il tema trattato non ha destato il mio interesse. Ho trovato alcuni libri difficili da leggere ma allo stesso tempo affascinanti e mi sono impegnata per finirli, da questo di Miller mi sono sentita respinta.

giovedì 11 novembre 2010